SeDici Architettura 2017, giovedì 22 giugno a Ravennacon Officina MEME e Michele Bondanelli
Si parlerà di rigenerazione urbana e riuso sull’edificato, giovedì 22 giugno a Palazzo Rasponi dalle Teste (Ravenna) per il primo incontro del nuovo ciclo di conferenze “SeDici Architettura 2017”. Protagonisti, Michele Bondanelli (Argenta) e Officina MEME (Ravenna). La rassegna è organizzata e documentata dalla rivista dell’abitare Casa Premium e dalla società editoriale e di comunicazione Reclam, con il patrocinio degli Ordini professionali degli architetti di Ravenna e Forlì, anche ai fini formativi.
Dopo quattro intense stagioni di incontri e confronti – anche generazionali – dedicati ai protagonisti e al ruolo dell’architettura contemporanea nel nostro territorio (2013-2016, 32 appuntamenti, 56 relatori, oltre 3mila presenze fra il pubblico), torna la rassegna di conferenze “SeDici Architettura” con un ciclo biennale (2017-2018) che si rinnova, allarga gli orizzonti e i temi di riflessione sul senso del progettare.
Il nuovo ciclo di conferenze di “SeDici Architettura“ prosegue nella presentazione del lavoro sul campo di professionisti esperti ed emergenti in regione, ma si apre anche a contributi di filosofi, storici, studiosi del territorio, designer e artisti, fotografi e grafici fra storia, estetica, esperienze.
La rassegna prevede una serie di appuntamenti itineranti (da Ravenna a Cervia, da Cesena a Forlì) fino al 16 novembre, quando si concluderà la prima parte con un incontro di notevole spessore culturale che vedrà protagonisti, a dialogare di metropoli, i filosofi Massimo Cacciari e Rocco Ronchi.
Le conferenze – promosse dalla rivista dell’abitare Casa Premium – sono patrocinate dai Comuni che ospitano gli eventi e dagli Ordini degli Architetti di Ravenna e di Forlì-Cesena, anche ai fini dei credi formativi professionali.
Il primo incontro del calendario 2017 è in programma giovedì 22 giugno al Palazzo Rasponi dalle Teste di Ravenna (piazza Kennedy). I protagonisti della serata saranno Michele Bondanelli (Argenta) e Officina MEME (Ravenna).
Michele Bondanelli (Argenta), dopo la laurea allo IUAV di Venezia con una tesi incentrata sulla vulnerabilità sismica degli edifici, intraprende la libera professione mantenendo il medesimo interesse verso il restauro conservativo e il miglioramento sismico del costruito. Tale impegno viene riconosciuto con la menzione speciale al IV Premio Internazionale DOMUS Restauro e Conservazione. Sotto il profilo operativo, lo studio vanta prestigiose collaborazioni (Alvisi+Kirimoto, Milan Ingegneria e Studio Basin) e l’impegno diretto nel gruppo G124, voluto da Renzo Piano nella sua veste di Senatore a vita, dedicato alla rigenerazione delle periferie italiane e nella School of Sustainability (S.O.S.) il laboratorio creativo di Mario Cucinella focalizzato sulle tematiche della sostenibilità del progetto di architettura. L’architetto Bondanelli è anche impegnato nel campo didattico presso l’Atelier Heritage, coordinato dall’arch. Alberto Cecchetto (IUAV) ed è tra i responsabili di Argenta 2030, il masterplan di rigenerazione partecipata del centro urbano di Argenta e presentato all’ultima edizione della Biennale dello Spazio Pubblico, dove ha conseguito il titolo di good practice.
Officina MEME (Ravenna) è uno studio di progettazione impegnato sui temi del riuso temporaneo e nella “attivazione” di edifici dismessi, grazie ad un proprio metodo di coinvolgimento capillare di tutti gli attori, interni ed esterni, al comparto da rigenerare basato sul riconoscimento di valore urbano e sociale, della temporaneità dei riusi. In particolare l’attività più recente si è concentrata su azioni di rigenerazione nella Darsena di città di Ravenna tra i quali spicca il progetto Darsena Pop Up con il quale un anonimo piazzale abbandonato diventa occasione per riconnettere la città all’area ex portuale. Con l’evento “Luogo Comune”, Officina MEME ha partecipato – nella sezione “usi temporanei e rigenerazione urbana” – all’edizione 2017 della Biennale dello Spazio Pubblico. Numerose le partecipazioni a convegni, seminari e mostre in Italia e all’estero. Tra le ultime: Global Irish Design Challenge (Irlanda), Urbanistica Incrementale e Pratiche di Rigenerazione Urbana in Emilia-Romagna (DaStu-Politecnico di Milano) e Evento Bastimento (Genova). Lo studio vanta una proficua collaborazione con l’arch. Elizabeth Francis (Atelier Francis), mentre l’esperienza di rigenerazione urbana firmata Officina MEME è stata recentemente inclusa nella pubblicazione Divenire_Riflessioni sulla rigenerazione in laguna e terraferma (G. Muzzi, edito da IUAV).
Dopo gli interventi dei relatori, seguirà la tavola rotonda “Ripensare e ricostruire lo spazio pubblico (e privato)”: Quali metodologie e soluzioni progettuali per la rigenerazione urbana e il riuso dell’edificato, fra centri e periferie? Dialogo fra i relatori della conferenza e altri esperti sul tema. A cura della rivista dell’abitare “Casa Premium”. Moderatore esperto della discussione – che prevede anche un question time – l’architetto e redattore della rivista, Domenico Mollura.
In occasione della conferenza, sarà distribuito in anteprima l’ultimo numero della rivista, edizione Giugno 2017: un fascicolo di ampia foliazione, nel nuovo grande formato, ricco di immagini e dedicato – con articoli e servizi di qualificati giornalisti e autori specializzati – a tutte le declinazioni dell’abitare e del vivere urbano, fra architetture domestiche, urbanistica, topografia, storia e paesaggio, stile e design, società ed economia.
Gran parte degli articoli sono dedicati al tema della serata: progetti di rigenerazione urbana, riuso di edifici, riqualificazione edilizia. A partire dalla sezione “Casa Bella Casa” con la ricognizione di Paolo Bolzani di uno studio-abitazione ricavata da una vecchia falegnameria nei pressi del Molino Lovatelli a Ravenna. Nella ricca sezione dedicata a storia, memorie e iconologie: il recupero di marmi e laterizi nella storia delle edificazioni ravennati (Pietro Barberini), i simboli di rinascita del labirinto e della conchiglia (Cetty Muscolino e Federica Cavani), le vicende dell’azienda agraria Marani, con alle spalle un secolo di sperimentazioni sul recupero di colture autoctone e selvatiche (Bissi) per arrivare alla contemporaneità con la Street Art che ridi-segna i muri della città (Serena Simoni) e le nuove frontiere del design fondate sulle tre R di Riusa, Riduci, Ricicla. Per finire, un vero e proprio manifesto della sostenibilità urbana fondata dal “ricostruire sul costruito” (Marco Turchetti). E molto altro…
La conferenza è resa possibile grazie al fondamentale sostegno di Banca Mediolanum e con la collaborazione di ASPPI.
La registrazione degli architetti partecipanti, ai fini dei crediti formativi, potrà essere effettuata direttamente al desk di reception della Conferenza, a partire dalle ore 20.
Programma della serata: ore 20, apertura e registrazione crediti formativi; ore 20.30 intervento dello sponsor della serata, Banca Mediolanum; ore 20.40, intervento di Officina MEME (Ravenna); ore 21.20, intervento di Michele Bondanelli (Argenta); ore 22, tavola rotonda; ore 22.40, saluto conviviale al Fellini Scalinocinque.
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