Lunedì 29 settembre si parla di "Segni e architetture sul territorio" con l'architetto Proni del Comune di RavennaIn mostra i progetti di ellevuelle architetti
Nuovo appuntamento con la serie di conferenze promosse e organizzate dal Gruppo Ravimm e dalla rivista dell’abitare Trovacasa Premium, con il patrocinio del Comune di Ravenna e Ravenna 2019 e curate dall’architetto Emilio Rambelli di Nuovostudio. Lunedì 29 settembre nelle Cantine di Palazzo Rava l’architetto Francesca Proni, del Comune di Ravenna, parlerà di “Piani e progetti: segni e architetture sul territorio”, mentre ellevuelle architetti presenterà in mostra cinque propri progetti
Dopo il successo del ciclo di incontri del 2013, proseguono le conferenze su “Il ruolo dell’architettura contemporanea” nelle Cantine di Palazzo Rava a Ravenna. Nel 2014 la serie di incontri si arricchisce di nuovi protagonisti della progettazione a livello locale e nazionale e raddoppia le occasioni di esplorare i temi della nuova architettura, dell’urbanistica e dell’abitare, in una sorta di confronto/scambio generazionale. In ognuna delle otto conferenze in programma quest’anno, giovani ma già valenti professionisti esporranno in mostra e illustreranno al pubblico i loro progetti, dalle ore 20. Inoltre un architetto senior (impegnato in campo privato o pubblico) racconterà la sua esperienza professionale, le sue realizzazioni e potrà commentare il lavoro dei più giovani.
Per il sesto incontro in calendario, lunedì 29 settembre, nelle Cantine di Palazzo Rava (via di Roma 117, a Ravenna), ellevuelle architetti esporrà i propri progetti, mentre l’architetto Francesca Proni del Comune di Ravenna parlerà di “Piani e progetti: segni e architetture sul territorio”.
Francesca Proni è la coordinatrice dell’Ufficio di piano (servizio progettazione urbanistica) del Comune di Ravenna. I progetti principali che ha seguito (collaborazione e/o coordinamento) sono i seguenti: Piano del Parco del Delta del Po; PRG ’83; PRG ’93; PRG 2003 (PSC/RUE/POC 2010-2015 e POC Darsena); Progetto “corso nord”; Progetto “corso sud”; piazza del Popolo; piazza Antiche Carceri (oggi Unità d’Italia); piazza Kennedy. È stata componente della Commissione Edilizia del Comune di Alfonsine dal febbraio 2000 al giugno 2009; è docente (lezioni di pianificazione territoriale al corso di laurea in Ingegneria dell’Università di Bologna – sede di Ravenna e nel 2014 alla Scuola di Governo del Territorio “Emilio Sereni” – Città e Territorio fra ricostruzione e rigenerazione). È componente di vari gruppi di lavoro interdisciplinari, commissario in commissioni di concorso di idee o progettazione in tema urbanistico-architettonico, coordinatore di incontri di urbanistica partecipata (in particolare con scuole e circoscrizioni) e del percorso partecipato “la Darsena che vorrei”. Ha vari contributi scritti pubblicati in particolare su pubblicazioni del Comune di Ravenna; ha partecipato a vari seminari/convegni/corsi di aggiornamento professionale in particolare in tema di: recupero città e testimonianze storiche; verde urbano; arredo urbano; VIA; paesaggio; legislazione urbanistica; è stata relatore a convegni e seminari in particolare su PRG e progetti speciali del Comune di Ravenna.
L’intervento è prevalentemente inerente l’attività dell’ufficio di piano comunale, coordinato dall’architetto Proni, quindi piani urbanistici e progetti definiti “speciali”, raccontati in quattro diverse sezioni tematiche, per ognuna delle quali verranno evidenziati aspetti noti (com’è) e meno noti (come poteva essere), in particolare relative a:
– piani urbanistici di Ravenna che hanno lasciato alcuni segni sul territorio che ben conosciamo ma dei quali non sempre è nota la provenienza (dalla costa alla zona portuale alla cintura verde fino ai corsi urbani)
– architetture sul territorio moderne e non, meritevoli di salvaguardia (prevista dai piani)
– principali progetti che hanno modificato o modificheranno il volto di alcune parti strategiche della città (dalle nuove pavimentazioni in centro storico, a piazza del Popolo, al Giardino delle erbe dimenticate, alla Corte delle Antiche Carceri fino a piazza Kennedy)
– Darsena di città (POC Darsena) con uno scorcio prioritario sulle archeologie industriali.
ellevuelle architetti (www.ellevuelle.it) è un collettivo di architetti formato nel 2009 da Giorgio Liverani (Modigliana), Michele Vasumini (Forlì), Luca Landi (Predappio) con Matteo Cavina (Faenza) dal 2013. Laureati alla Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” di Cesena, indagano l’architettura d’oggi, interrogandosi sulle declinazioni e finalità della stessa. Nel dicembre 2013 sono stati pubblicati su “Casabella” n° 832 nella selezione internazionale di giovani progettisti under30. Nel 2014 sono selezionati tra i 10 finalisti del premio nazionale NIB – New Italian Blood e sono risultati vincitori del premio internazionale Next Landmark 2014 promosso da Floornature. ellevuelle architetti formano un pensiero che guardi l’unione di aspetti consolidati con l’innovazione offerta dalle recenti tecniche costruttive. La loro ricerca ha come filo conduttore una sostenuta sperimentazione legata alla lettura del territorio, all’utilizzo sapido dei materiali e, ovviamente, alle necessità della committenza. L’idea generatrice è l’individuazione di un logo o schizzo, sintesi formale dell’architettura stessa, e il tentativo di una sua (infinita) moltiplicazione, ogni volta analoga e differente dalle precedenti.
In mostra ellevuelle architetti presenterà i propri progetti: casa ESSE (Forlì 2012-2013), casa EFFE (Modigliana 2013), Filandone (recupero di edificio polivalente, Modigliana 2013-2014), case BUCHE (Forlì, in ultimazione), casa BIPI (Forlì, in ultimazione).
Nella serata sarà presentato il nuovo numero della rivista Trovacasa Premium, che dedica ampi servizi di presentazione e di documentazione sui protagonisti delle conferenze. All’incontro seguirà un momento conviviale con i vini della Cantina Braschi di Mercato Saraceno.
La serie di conferenze è resa possibile grazie al fondamentale sostegno del gruppo bancario Banca Mediolanum e delle aziende Artigiana Legno, Edilpiù, Tavar, Kartell e Nadep-Ovest. Gli appuntamenti proseguiranno giovedì 6 novembre, sempre dalle 20 alle Cantine di Palazzo Rava, con gli studi Teprin Associati (Ravenna) e Inout Architettura (Ferrara).
(nelle foto, dall’alto, il progetto di nuova pavimentazione di piazza del Popolo a Ravenna; il Filandone di Modigliana, recuperato da ellevuelle architetti)
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