Presentato il nuovo ciclo 2015 di conferenze “I 16 – SeDici Architettura”
Presentato il nuovo ciclo 2015 di conferenze “I 16 – SeDici Architettura”, dedicato all’incontro/confronto fra protagonisti, esperti ed emergenti, della progettazione contemporanea
In calendario otto appuntamenti dal 19 febbraio al 19 novembre, fra Ravenna, Cervia, Forlì, Cusercoli e Cesena ideati da Nuovostudio di Ravenna e da Archibiotico di Forlì, organizzati dalla società editoriale Reclam, e promossi e documentati dalla rivista dell’abitare Casa Premium.
Alla rassegna – grazie al patrocinio degli Ordini degli architetti di Ravenna e di Forlì-Cesena – è stato riconosciuto il valore di aggiornamento professionale per l’ottenimento di credti formativi
Reclam Edizioni e Comunicazione lancia la terza edizione della rassegna dedicata al ruolo e alle prospettive dell’Architettura contemporanea. Il ciclo di conferenze 2015 riserva molte novità sia nell’ambito dell’organizzazione della rassegna sia per la rivista TrovaCasa Premium – testata della società editoriale Reclam – che nelle passate edizioni ha promosso e documentato i singoli eventi.
Confermata la formula di successo degli otto incontri ognuno dei quali dedicato a due diverse realtà del “fare” Architettura, una già carica di esperienza e l’altra emergente. Il Comitato Scientifico, composto da Nuovostudio di Ravenna (Gianluca Bonini e Giovanni Mecozzi) e dall’associazione forlivese Archibiotico (Filippo Pambianco), ha fatto tesoro dei temi sviluppati nelle due precedenti edizioni – merito/esperienza all’estero (2013) e confronto generazionale/territorio locale (2014) – selezionando i 16 relatori attraverso l’eterogeneità dei luoghi e dei temi delle professionalità.
Si tratta di Alessandro Bucci (Faenza), Tomas Ghisellini (Ferrara), Iotti/Pavarani (Reggio Emilia), MR2 (Reggio Emilia), Andrea Oliva (Reggio Emilia), Antonio Ravalli (Ferrara), per quanto riguarda i professionisti già affermati e di Laprimastanza (Montiano – FC), Stefano Piraccini (Cesena), Brenso (Bologna), Tappi/Barbieri (Cesena), Miro architetti (Bologna), Pulelli/Valbonesi (Cesena), Ecrù (Parma), Sperandio/Pozzi (Santarcangelo – RN) per gli studi e i progettisti di nuova generazione.
Oltre ai questi qualificati progettisti con sede in ambito regionale – autori di progetti vincitori di concorsi nazionali e internazionali e realizzatori di importanti commttenze private – si aggiungono in questa nuova edizione Alessandra Chemollo (docente di fotografia allo Iuav, fotografa per volumi e riviste delle opere, tra i tanti, di Scarpa, Siza, Souto de Moura) e Marco Mulazzani (storico dell’architettura e redattore della prestigiosa rivista “Casabella”, per la quale ha curato i fascicoli annuali dedicati ai giovani architetti italiani).
La rassegna, nel perseguire le sue finalità culturali e di aggiornamento, ha meritato il patrocino istituzionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle Provincie di Ravenna e Forlì-Cesena. L’estensione territoriale alla vicina provincia di Forlì-Cesena mostra anche l’interesse raccolto dalla comunità di professionisti e appassionati di architettura ben più vasta dell’origine ravennate dell’iniziativa. Tale per cui gli appuntamenti del 2015, saranno ospitati, dal 19 febbraio al 19 novembre, in luoghi significativi, carichi di fascino, legati alla storia o alla contemporaneità, delle città – oltrechè Ravenna (Albergo Cappello e Autorità Portuale) – di Forlì (Atelier Oggetti d’Autore), Lugo (Edipiù), Cusercoli (Poderi dal Nespoli), Cervia, (Magazzini del Sale) e Cesena (Palazzo del Capitano).
Nel corso della presentazione del nuovo ciclo di conferenze, in una affollata sala conferenze dell’Albergo Cappello di Ravenna, sono intervenuti gli architetti Giovanni Mecozzi di Nuovostudio e Filippo Pambianco di Archibiotico, il direttore generale di Reclam, Claudia Cuppi, e il direttore della rivista TrovaCasa Premium, Fausto Piazza. Infine, per una riflessione conclusiva, i due presidenti degli Ordini degli Architetti di Ravenna e di Forlì-Cesena, Gioia Gattamorta e Paolo Marcelli.
La nuova edizione, come la precedente, mantiene nel titolo il richiamo al numero dei relatori ma accenna – giocando un po’ con le parole – ad una domanda sospesa, forse cruciale. Infatti, anche graficamente, il nuovo titolo, I 16 SeDici Architettura, vuole essere l’eco della sempre più attuale domanda di architettura contemporanea nelle città, afflitte da troppe “tragedie estetiche” – come le ha definite Filippo Pambianco nel suo intervento.
La costruzione umana per eccellenza, la città, per l’appunto, – ha evidenziato, d’altra parte, Giovanni Mecozzi nella sua introduzione – non riesce a risollevarsi dallo stato di apparente paralisi che la blocca ormai in un quadro anonimo, originato da un intreccio perverso con tanti nodi ancora da sciogliere: carenza di concorsi per opere pubbliche trasparenti e chiaramente orientate, eccesso di normative e burocrazia, storture del mercato e corruzione, l’ombra ormai cronica della crisi economica che incide anche sui privati…
In conclusione, i due rappresentanti della categoria sono stati concordi nell’affermare che la rassegna intercetta la necessità di aggiornamento e crescita professionale (intese nel loro senso più genuino), tanto da consentire ai rispettivi iscritti il conseguimento di Cfp (crediti formativi professionali) per la partecipazione ai singoli incontri. Oltre agli aspetti “istituzionali” si è anche parlato di passione per l’Architettura, passione che si riaccende e si alimenta anche grazie a incontri e confronti come quelli della rassegna promossa da Reclam, considerando che «…non si parla mai abbastanza di architettura».
In questo senso l’iniziativa ha il merito di gettare uno spiraglio di luce sull’attività dell’Architetto, bistrattata e sottovalutata, a volte mortificata o peggio resa inefficace dal contesto generale in cui opera. Il ciclo di conferenze può contribuire al recupero del ruolo dell’Architetto come antidoto all’anonimato delle città e riportare l’Architettura alla sua prima dimensione, ovvero quella sociale.
Infine una nota sulla rivista TrovaCasa Premium che quest’anno compie 10 anni e raggiunge la pubblicazione dei 100 numeri. Il doppio traguardo viene celebrato dall’editore con il rinnovamento della testata. Infatti dal primo numero del 2015, che sarà pubblicato in occasione della prima conferenza del 19 febbraio a Ravenna, la rivista cambia nome in Casa Premium e veste grafica, mentre si apre a nuove rubriche dedicate all’arte e al design, rimanendo tuttavia fedele alla sua natura di spazio, informativo e di dibattito, innovativo per fare incontrare, attraverso una molteplicità di relazioni, il mercato immobiliare e delle costruzioni, le imprese del territorio, la cultura e i professionisti del progetto e i cittadini, per aprire necessariamente un confronto positivo anche con la Pubblica Amministrazione e le sue responsabilità normative e di programmazione per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Di seguito il calendario definitivo degli incontri
19.02.2015 – Ravenna – Albergo Cappello: Alessandro Bucci / Laprimastanza
19.03.2015 – Forlì – Oggetti d’Autore: Tomas Ghisellini / Stefano Piraccini
23.04.2015 – Lugo – Edilpiù: Iotti-Pavarani / Brenso
21.05.2015 – Ravenna – Autorità Portuale: M2R / Tappi-Barbieri
18.06.2015 – Cusercoli – Podere dal Nespoli: Andrea Oliva / Miro architetti
17.09.2015 – Cervia – Magazzini del Sale: Antonio Ravalli / Pulelli-Valbonesi
15.10.2015 – Cesena – Palazzo del Capitano: Alessandra Chemollo / Ecrù
19.11.2015 – Ravenna – Albergo Cappello: Marco Mulazzani / Sperandio-Pozzi
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!