Il ruolo dell'Architettura contemporanea, secondo appuntamento con Gabriele Montanari e lo Studio Angeli e Brucoli
Prosegue per il secondo anno la serie di conferenze promosse e organizzate dal Gruppo Ravimm e dalla rivista dell’abitare Trovacasa Premium, con il patrocinio del Comune di Ravenna e Ravenna 2019 e curate dall’architetto Emilio Rambelli di Nuovostudio. Giovedì 20 marzo nelle Cantine di Palazzo Rava lo Studio Angeli e Brucoli presenterà in mostra i propri progetti. A seguire, Gabriele Montanari (Unione Comuni della Bassa Romagna) parlerà di “Capacità, immaginazione, volontà personali e regole per realizzare un risultato architettonico di rilievo”
Dopo il successo del ciclo di incontri del 2013, tornano le conferenze su “Il ruolo dell’architettura contemporanea” nelle Cantine di Palazzo Rava a Ravenna. Nel 2014 la serie di incontri si arricchisce di nuovi protagonisti della progettazione a livello locale e nazionale e raddoppia le occasioni di esplorare i temi della nuova architettura, dell’urbanistica e dell’abitare, in una sorta di confronto/scambio generazionale. In ognuna delle otto conferenze in programma quest’anno, giovani ma già valenti professionisti esporranno in mostra e illustreranno al pubblico i loro progetti, dalle ore 20. A seguire è previsto l’intervento di un architetto senior (impegnato in campo privato o pubblico) che racconterà la sua esperienza professionale, le sue realizzazioni e potrà commentare il lavoro dei più giovani.
Per il secondo incontro in calendario, giovedì 20 marzo, nelle Cantine di Palazzo Rava (via di Roma 117, a Ravenna), alle 20 lo Studio Angeli e Brucoli di Faenza esporrà i propri progetti, mentre Gabriele Montanari (Unione Comuni della Bassa Romagna) alle 21 parlerà di “Capacità, immaginazione, volontà personali e regole per realizzare un risultato architettonico di rilievo”.
Spiega Montanari: «Capacità, immaginazione, volontà personali e regole, tutto deve convergere per realizzare un risultato architettonico di rilievo. Il racconto di un “fatto” di architettura avvenuto 35 anni fa (il 9 ottobre 1978), mette in luce le dinamiche che portano alla realizzazione di un progetto importante o al suo fallimento. Conoscere e capire cos’è successo per trovare lo spazio tra leggi e norme di oggi, dove sviluppare progetti di architettura. Il ruolo della pubblica amministrazione e delle sue commissioni è sempre più in discussione, l’incertezza sociale, economica e culturale, è l’artefice della forma di quello che si costruisce. Volontà deboli, scarsa attenzione al contesto, regole non sempre efficaci, sono le premesse di progetti immotivati e spesso deludenti. Le motivazioni progettuali sembrano sempre più evanescenti, dare senso ai progetti passa anche dal recupero degli elementi presenti e non visti delle nostre città. Pensiamo insieme cosa dobbiamo fare, partendo dal racconto di un caso che farà discutere».
Gabriele Montanari, dopo aver svolto una importante collaborazione con il Dipartimento di Analisi Economica e Sociale della Facoltà di Architettura di Venezia, è entrato nel 1998 nella pubblica amministrazione. Ha lavorato nel comune di Massa Lombarda fino al 2003, poi a Bagnacavallo ed infine nell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, occupandosi di pianificazione e di edilizia. All’interno di programmi di riqualificazione urbana e piani di recupero, ha realizzato progetti di opere e spazi pubblici. Attualmente è impegnato nella redazione e nell’aggiornamento continuo degli strumenti di pianificazione dell’Unione, oltre a seguire direttamente i progetti relativi ai centri storici, ai beni culturali e al paesaggio dei nove Comuni della Bassa Romagna.
Nadia Angeli e Matteo Brucoli hanno fondato lo Studio associato “Angeli e Brucoli architetti” con sede a Faenza (Ra) nel 2011. Lo studio si occupa di progettazione architettonica e urbana, disegno di interni e di elementi di arredo. L’interesse per il patrimonio edilizio esistente e per le nuove tecnologie legate all’efficienza energetica ha portato in questi anni a confrontarsi in particolare con il tema del recupero edilizio e dell’integrazione di impianti ad alta efficienza in strutture esistenti. La progettazione si sviluppa attraverso un continuo e proficuo rapporto di collaborazione tra committente e progettista, con un vicendevole apporto di esigenze, conoscenze e visione d’insieme. Particolare attenzione è dedicata alla fase realizzativa e alla direzione lavori, nella convinzione che ogni buon progetto trovi il suo compimento solo nella costruzione. Lo studio ha al proprio attivo varie realizzazione sia in ambito residenziale che terziario e di servizi. Entrambi i soci fondatori si sono laureati nel 2004 presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara. Parallelamente all’attività professionale, Nadia Angeli e Matteo Brucoli, con la creazione insieme a Renato Ciccarelli della start-up “Venerdì17”, lavorano dal 2012 alla realizzazione di “Site and Place”, social network dedicato all’architettura costruita geolocalizzata.
In mostra alle Cantine di Palazzo Rava porteranno i progetti: Podere del Tiglio (Palazzuolo sul Senio, Fi), demolizione e ricostruzione di un edificio rurale in sasso nell’Appennino toscano; nuova sede per gli uffici 01 Machinery (Cerreto D’Esi, An), ristrutturazione di un complesso industriale con ampliamento e sopraelevazione di edificio fronte strada; Casa BT.BM (Milano Marittima, Ra), progetto di ridistribuzione interna e allestimento d’interni per una casa al mare; casa per una ballerina (Ravenna), recupero e risistemazione interna di un’unità immobiliare, con cambio d’uso da uffici a residenziale.
Nella serata sarà presentato il nuovo numero della rivista Trovacasa Premium, che dedica ampi servizi di presentazione e di documentazione sui protagonisti delle conferenze.
All’incontro, seguirà un momento conviviale con i vini della Cantina Braschi di Mercato Saraceno.
La serie di conferenze è resa possibile grazie al fondamentale sostegno del gruppo bancario Banca Mediolanum e delle aziende ravennati Ciicai, Artigiana Legno, Edilpiù, Tavar e Nadep-Ovest.
Gli appuntamenti proseguiranno poi giovedì 17 aprile, sempre alle 20 alle Cantine di Palazzo Rava, con Claudio Piersanti (Faenza) e i giovani architetti Burroni e Dapporto (Ravenna).
(nelle foto, dall’alto: il progetto dello Studio Angeli e Brucoli per la nuova sede per gli uffici 01 Machinery (Cerreto D’Esi, An); una veduta di Bagnacavallo)
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