Dopo la pausa estiva è tornato in distribuzione dal 31 agosto il nuovo numero del settimanale Ravenna&Dintorni, con in copertina l’evento politico di fine estate per il Ravennate, la festa dell’Unità, quest’anno nazionale, per tentare di tenere alta l’attenzione sul tema alluvione. E proprio alle polemiche legate agli eventi calamitosi dello scorso maggio è dedicato gran parte del “Primo Piano” del giornale, con anche una lunga intervista al segretario provinciale del Partito Democratico.

La novità per R&D è invece quella annunciata a pagina 3, con lo storico direttore che dà l’addio “a una bella avventura”, per citare il suo editoriale.

Tra le notizie in evidenza, sicuramente quella che ha fatto discutere gli ambientalisti per tutto il mese, legata ai commerci degli immobiliaristi nell’oasi dell’Ortazzo.

Nella pagina di economia, invece, ecco l’elenco dei progetti da 11 milioni di euro che dovranno rendere Ravenna «più inclusiva e sostenibile».

All’interno della sezione società la solita carrellata di eventi, che in questa fine estate sono particolarmente diffusi: si va dalla festa della ceramica di Faenza a quella del “cammino consapevole”, dalla mostra dedicata al Moro di Venezia fino alla ciclostorica di Lugo.

Tanti anche gli appuntamenti dedicati in particolare all’arte nelle pagine di cultura che caratterizzano la seconda metà del giornale, con una recensione di Serena Simoni sugli esiti di nuove residenze artistiche nelle campagne ravennati.

Tra le rubriche culturali, da non perdere la recensione dell’acclamato ultimo film di Nolan, mentre a chiudere la Cultura c’è anche un inserto speciale da conservare dedicato al festival di danza urbana “Ammutinamenti” con il programma e gli approfondimenti.

A chiudere questo primo settimanale post ferie, una carrellata di sagre in programma in tutta la Romagna nel mese di settembre. Anche questa, da conservare.